Uso ridotto della carta

Lo Studio promuove il corretto uso di tutti i materiali di consumo fino al loro smaltimento.

L’aderenza ai principi della sostenibilità comporta prima di tutto un uso responsabile di tutti quei materiali che consumano risorse, necessitano smaltimento e inquinano.

La carta, quale supporto alla stampa di documenti, strumento principe per la comunicazione e lo scambio di informazioni, è diventata nel mondo moderno largamente sostituibile, anche se non in modo completo, da supporti informatici e di condivisione.

I cambiamenti delle modalità di lavoro promosse dalle istituzioni (processo telematico) incentivano un processo di cambiamento già adottato da tempo da LCG, che utilizza strumenti che consentono la condivisione di documenti con semplicità e sicurezza, per evitare stampe, soprattutto di documenti che richiedono numerose correzioni.  

La recente adozione di un gestionale interno innovativo consente di realizzare il fascicolo digitale di ogni nuova pratica, evitando pertanto la realizzazione del fascicolo cartaceo e la sua conservazione fisica per 10 anni.

Tale fondamentale innovazione sia tecnica che organizzativa ha come diretta conseguenza la riduzione di utilizzo di carta e di “toner”, che costituiscono tra l’altro rifiuti speciali. L’accumulo di carta, inoltre, produce spreco di spazio fisico e aumento del pericolo di incendio.

Salvo casi di assoluta necessità LCG prevede quindi di esaurire nel prossimo futuro la creazione di fascicoli cartacei.

Anche la comunicazione con i clienti vede la prevalenza di utilizzo di versioni digitali.

Viene indicato infine, per uso interno, l’utilizzo della carta su entrambi i lati ed il riutilizzo, ove possibile e nel rispetto delle norme di riservatezza.

Gli strumenti adottati, sia con la digitalizzazione in atto e le misure organizzative permettono ai professionisti, all’interno dello Studio di limitare quando più possibile l’uso della carta e delle stamp